Salve, sono E********,  avrei bisogno di chiarimenti in merito alla legge. Sono sottoposta a chemioterapia e beneficio della L104/92.

Fino a dicembre, per certo, avrò bisogno della terapia. Mi chiedo e Vi chiedo: se (spero), terminerò le cure, ma certamente non i controlli, devo rientrare al lavoro o posso ancora prendere un periodo di “malattia”?

Grazie per l’attenzione.

L. Scandura – Gentile lettrice, premesso che il rientrare o meno dipende dal suo stato di salute e sarà il medico a stabilire il periodo di malattia, dal punto di vista giuridico, il lavoratore ha diritto a conservare il proprio posto di lavoro per un determinato periodo (chiamato “comporto”), durante il quale il dipendente non potrà essere licenziato. Se l’assenza si protrae oltre tale periodo, il datore può licenziare il dipendente. Sono escluse dal periodo di comporto le assenze dovute a gravi patologie che richiedono terapie salvavita, i giorni di assenza dovuti alle conseguenze certificate delle terapie, nonché i giorni di assenza per effettuare periodiche visite specialistiche di controllo delle gravi patologie certificate. Se rientra in una di queste categorie, certificate dal suo medico, tali assenze sono escluse dal periodo di comporto.