Sentenza storica e grande vittoria per l’associazione MSA (comparto scuola): i titoli ottenuti in Romania costituiscono, a tutti gli effetti, un’abilitazione all’insegnamento.
L’associazione MSA comparto scuola in collaborazione con lo studio legale Ricorsi Scuola – Avvocanti Zinzi e Bongarzone, da anni impegnati in una battaglia a tutela dei diritti del personale scolastico, riportano una nuova, importantissima vittoria. Questa volta ad aver dato parere favorevole è stata l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato; quest’ultima ha stabilito che i titoli ottenuti in Romania sia su materia che su sostegno corrispondono ad un’effettiva abilitazione e, dunque, permettono di svolgere la professione di docente.
Si tratta di una sentenza storica che mette in discussione quanto è stato affermato fino ad ora. Finalmente sia l’abilitazione su materia sia la specializzazione sul sostegno, sia pur conseguiti all’estero, hanno pari valore anche in territorio nazionale. Vi è, tuttavia, un’importante precisazione che riguarda l’operato del MIUR. Nella sentenza, infatti, si dice che su di essa grava un obbligo, vale a dire quello di “verificare in quale misura si debba ritenere che le conoscenze attestate dal diploma rilasciato in altro Stato membro e le qualifiche o l’esperienza professionale ottenute in quest’ultimo, soddisfino anche parzialmente le condizioni richieste per accedere all’attività di cui trattasi.” Sulla base dell’esito, negativo o positivo che sia, spetta al MIUR emanare un decreto di riconoscimento o adeguate misure compensative.
È fondamentale che tutti i docenti si vedano riconosciuto tale diritto: essendo in possesso di adeguati titoli, meritano, a tutti gli effetti di svolgere la loro professione.
“Una nuova, importante vittoria per la nostra associazione” commenta il responsabile, il Prof. Luciano Scandura. “Il fatto che il Ministero sia stato condannato è una chiara dimostrazione di come le decisioni prese sino a questo momento siano errate. Il possesso di un titolo, pur conseguito all’estero, è un elemento che non può non essere preso in considerazione, che non bisogna sottovalutare. Abbiamo sempre creduto nella piena validità di suddetti titoli e questa sentenza, confermando la nostra tesi, rappresenta un nuovo inizio: il Miur, a questo punto, è chiamato ad un’attenta riflessione” aggiunge, infine, il Prof. Scandura.
Per qualsiasi dubbio o richiesta di chiarimento in merito, è possibile contattare MSA, inviando un messaggio WhatsApp al numero 392-6225285 oppure visitando il sito internet ufficiale https://www.msaservice.it/.